Abiti Sposo - Smoking
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Petrelli
1941-N30007D
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Petrelli
1941-N10003L
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Petrelli
1941-N10003Dl
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Thomas Pina
Cor-2348400
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Thomas Pina
Cor-2346890
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Thomas Pina
Cor-2344480
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Thomas Pina
Cor-2340301
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Thomas Pina
Cor-231534C
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Thomas Pina
Cor-231030V
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Roberto Vicentti
9623640Dx
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Roberto Vicentti
8623810
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Roberto Vicentti
3823900
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Luigi Bianchi
C602392
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Javier Arnaiz
White-102230241Sx
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Javier Arnaiz
Black-129230300Dx
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Petrelli
N30007D-CAMP.-217
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Petrelli
N30010D-Camp-151-1941-P28
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Petrelli
N30009D-Camp-184-Infinity-P86-P87
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Petrelli
N30007D-Camp-136-1941-P59
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Thomas Pina
21.35.34A
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Luigi Bianchi
23031.1
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Petrelli
1941 Fshow Camp 618
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Petrelli
1941 Fshow Camp 616
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Petrelli
1941 Fshow Camp 202
Sono l’eleganza fatta abito, perfetti per gli eventi serali ed eleganti. Parliamo degli abiti da sposo smoking, il modello che più di tutti si presta per i gran gala e le feste formali. Secondo il galateo, infatti, gli smoking non andrebbero mai indossati prima delle 18 e – dettaglio importante – vanno abbinati sempre ai deliziosi papillon (mai alla cravatta). Il suo nome deriva dall’utilizzo che ne veniva fatto del passato: i vestiti da sposo modello smoking, infatti, venivano utilizzati dagli uomini per entrare nelle sale adibite ai fumatori.
Ma come è composto uno smoking? Immancabile la giacca, sempre tenuta chiusa da un unico bottone e resa unica dai famosi revers in seta, a lancia o a scialle; subito dopo è il turno della camicia, rigorosamente bianca e con bottoni spesso in madreperla, si personalizza con i gemelli per i doppi polsini e per il colletto diplomatico. Il gilet, invece, si indossa soltanto se la giacca è dotata di revers a scialle oppure a lancia. I pantaloni, infine, senza passanti laterali (a differenza del frac) e assolutamente senza cintura.