Abiti Sposa - Bianchi
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Morilee
2912
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Morilee
2928
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Modeca
Gill
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Modeca
Gamze
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Modeca
Gaelle
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Modeca Curvy
Jolie
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Maison Signore
Corpino 4226225 Gonna 4226175 Cintura 3226109
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Maison Signore
Corpino 4226202 Gonna 4226161 Scialle Fiocco 4226203
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Maison Signore
Corpino 4226178 Gonna 4226173 Cinta 4226141 Scialle 4226187 Fiocco 4226203
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Maison Signore
Corpino 4226170 Gonna 4226155 Cinta 4226211 Guanti 4226204
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Maison Signore
Corpino 4226159 Gonna 4226155 Cinta 4226211
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Maison Signore
Corpino 3226146 Sopragonna 4226166 Gonna 4226166 Cinta 4226197 Fiocco 4226203
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Maison Signore
Collo 4226186 Manicotti 4226192 Gonna 4226151
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Maison Signore
Body 4226184 Gonna 4226151 Collo E Polsini 4226193 Cinta 4226196
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Maison Signore
Body 4226181 Gonna 4226183 Cinta 4226141 Velo 4226212
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Maison Signore
Body 4226180 Gonna 4226151 Scialle 4226201 Cinta 4226206
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Maison Signore
Body 4226171 Gonna 4226151 Cinta 4226211
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Maison Signore
Body 4226171 Gonna 4226151 Cinta 226211
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Maison Signore
Body 4226162 Gonna 4226165 Collo 4226216
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Maison Signore
Body 4226160 Gonna 4226152 Cinta E Fiocco 4226207
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Maison Signore
Body 4226140 Gonna 4226166 Cinta 4226141 Fusciacca 4226140
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Maison Signore
Body 4226140 Gonna 4226141 Cinta 4226141 Fusciacca 4226140
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Maison Signore
Body 3226150 Gonna 4226139 Cinta 3226109
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Maison Signore
Body 3226148 Gonna 4226139 Sottogonna 4226139 Cinta 4226211
Abiti da sposa bianchi: perché ci si sposa in bianco?
L’usanza dei vestiti da sposa bianchi risale a più di 2mila anni fa quando, nell’antica Roma, le spose sceglievano una tunica di colore bianco per sposare il futuro marito. Il bianco, oggi come allora, simboleggia la purezza e la castità della donna, ma non solo; il bianco, infatti, veniva associato anche alla divinità Vesta (devota alla terra, alla famiglia e alla casa), le cui monache indossavano un abbigliamento bianco per distinguersi dalle altre.
Dopo un periodo di “stop” nel Medioevo, l’usanza del bianco tornò in auge nel 1840 quando la Regina Vittoria sposò il principe Alberto indossando per la prima volta nella storia un abito di colore bianco champagne. La sua scelta venne emulata così tanto da divenire una tendenza, trasformando addirittura il tipico concetto che tutti conosciamo sugli abiti da sposa bianchi: non rappresentavano più la purezza e la castità, ma la ricchezza e la nobiltà di una principessa, quella che anche le spose di oggi cercano nell’abito dei sogni.
Una tradizione quindi così forte e radicata nella cultura occidentale, che fa sempre specie vedere spose pronunciare il fatidico “Sì” in abiti colorati (neri, rossi, verdi), particolari e indubbiamente inusuali per le tipiche nozze tradizionali.
Vestiti da sposa bianchi dall’avorio allo champagne: i vari tipi di bianco
Nonostante si tratti del classico abito da sposa, gli abiti bianchi nascondono tante sfumature che potrebbero rendere complicata la scelta finale. Meglio optare per un bianco avorio o per un bianco ghiaccio? Oppure, puntare su tonalità più calde come lo champagne o il nude? Il nostro consiglio è di considerare sempre il proprio sottotono della pelle e scegliere la tonalità di bianco che più si addice al proprio incarnato, che possa dunque valorizzarlo e mai spegnerlo. Ma quali tipi di bianco considerare?
- Bianco naturale: luminoso e puro, è perfetto per spose dall’incarnato e capelli scuri;
- Bianco ghiaccio: ha un punta di grigio ed è l’ideale per spose dall’incarnato scuro e capelli chiari;
- Bianco avorio e bianco crema: contiene una punta di giallo ed è indicato per dalla carnagione e capelli chiari con sottotono caldo;
- Bianco champagne: con una punta dorata, è l’ideale per sposa dallo stile vintage e con pelle olivastra;
- Bianco nude e cipria: con una punta di rosa, delicato e naturale, si addice a qualsiasi sposa.