Abiti Sposa - Pizzo

Il pizzo e la sua evoluzione nella storia

I primi abiti da sposa in pizzo divennero una tendenza già nel quindicesimo secolo, quando questo particolare tessuto – che veniva utilizzato inizialmente per decorare i mobili della casa, le lenzuola e le tovaglie per la tavola – divenne un vero must have per le gonne e i corpini dei vestiti da sposa. Delicato, versatile e ricamato in modi sempre diversi e innovativi, il pizzo viene utilizzato oggi dagli stilisti per tutte le parti che compongono un abito da sposa: dalle maniche al velo, fino alle decorazioni su gonne e orli, corpetti, guanti e anche mantelle.

Abiti da sposa in pizzo: le tipologie di tessuto

Provate a chiedere degli abiti da sposa in pizzo nel nostro atelier: vi si aprirà davanti un mondo magnifico di lavorazioni, trame e tessuti molto differenti tra loro. I pizzi, infatti, non sono tutti uguali, sia per la qualità che per versatilità. Indubbiamente, gli abiti da sposa in pizzo macramè sono tra i più richiesti e famosi, insieme agli abiti da sposa in pizzo chantilly (chiamato anche alencon) in seta. Tra gli altri pizzi ritroviamo:

• Guipure: molto di tendenza, composto da un filato più grosso per disegni più larghi e grandi;
• Uncinetto: composto da fili più fini e stili di cucitura più decorativi, dalle linee fluide e bordi smerlati;
• Sangallo: molto raffinato e delicato, è decorato con ricami alternati traforati e pieni a rilievo, realizzato su tela di lino o di cotone;
• Valenciennes: più rigido e molto lavorato, viene ottenuto tramite l’intrecciamento di fili (fino a 400) avvolti su delle bobine di legno in base a un disegno sul tombolo;
• Bruxelles: tipico pizzo con fantasie floreali, la sua origine risale al quindicesimo secolo, quando questo pizzo adornava polsini e colletti delle camicie degli uomini d’epoca;
• Leavers: trasparente, romantico e particolarmente sinuoso, è caratterizzato da onde morbide e ricami molto precisi, tanto da renderlo uno tra i pizzi più pregiati;
• Rebrodè: elegante e femminile, viene lavorato su seta e tulle, permettendo così di “coprire” un intero abito trasparente senza utilizzare altri materiali più corposi e pesanti.

Vestiti da sposa a sirena in pizzo: un mix tra sensualità ed eleganza

Qualsiasi sia la sua lavorazione o origine, il pizzo resta il vero simbolo di eleganza, il tessuto più pregiato, regale e prezioso che ci sia, ma non solo. Un tessuto romantico e raffinato – ma anche molto versatile – come questo può anche conferire grande sensualità a una sposa che intende esprimere la sua femminilità nel giorno del “sì”. Ecco perché i vestiti da sposa a sirena in pizzo rappresentano il mix perfetto di eleganza e sensualità: le linee aderenti di un modello a sirena si completano armoniosamente con un pizzo che diventa protagonista dell’intero bridal outfit, rendendolo unico.

Abiti da sposa corti in pizzo per rompere con le tradizioni

Con i suoi disegni e intrecci, il pizzo è capace di affascinare veramente chiunque. Parliamo di uno tra i tessuti più pregiati, creativi e fantasiosi per confezionare abiti da sposa, capace di creare strutture e concetti sempre nuovi per un abito intramontabile e di tendenza. Data la sua versatilità, questo tessuto si presta benissimo anche per gli abiti da sposa corti in pizzo.
Originali, unici e spesso composti da due pezzi, gli abiti da sposa corti in pizzo sono una tra le tendenze degli ultimi anni. Sono composti dalla gonna, spesso in morbido e leggero tulle, chiffon o rigido mikado di seta, dalla lunghezza midi (alla caviglia) o poco sopra, e dal corpino singolo in pizzo macramè, spesso a maniche corte. Una vera esplosione di bon ton ed eleganza da lasciare tutti a bocca aperta.

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